"Le vacanze di Natale giunsero e Charlotte e Anne tornarono alla Canonica e in quel felice circolo domestico nel quale la loro indole si manifestava in piena libertà; in mezzo agli estranei si chiudevano in sé".
(La vita di Charlotte Brontë di E. Gaskell)
Raccontare dei libri della propria libreria è come aprire una finestra e rivelare una parte di sé tenuta un po' nascosta. Ciò che leggiamo parla di noi, delle nostre scelte, dei nostri gusti e ... soprattutto parla dei nostri sogni. Oggi siamo un po' Charlotte, domani forse Elizabeth... o ...Catherine o Batsbeba (il personaggio del libro che sto leggendo in questi giorni.!)... Eroine ed eroi che amiamo ed odiamo di cui diveniamo silenti compagni delle loro avventure!
La lettura è una parte importante della mia vita. Vorrei avere la stessa voglia di comprare scarpe, borse o abiti come quella che ho di comprare libri...alla fine riesco ad avere solo quest'ultimi a discapito di tutto il resto! ...ma io sono così...ed è difficile cambiare... Di sicuro compro più libri di quello che riesco a leggere...il tempo è tiranno e la stanchezza spesso la sera trionfa e ti mette ko!:)
In occasione del Natale scriverò di alcuni dei miei libri preferiti. Comprati un po' qua e là, alcuni usati presi direttamente dall'Inghilterra attraverso store on line, altri nuovi o di più recente uscita. Magari potete trovare qualche idea per un regalo a ...voi stesse!!:)
Oggi vi racconto di un libro che adoro e che ogni anno torna proprio in questo periodo tra le mie mani per godere di una lettura davanti alla stufa a legna del mio salotto...con l'albero acceso..e con una bella tazza di tè tra le mani! Meglio di così!!...:)
Si tratta di The Brontë Christmas un'antologia curata da Maria Hubert (attenzione: il libro è in inglese) pubblicato per la prima volta nel 1997. Nelle pagine tra racconti, poesie e testi prende forma il Natale vittoriano ed in particolare quello delle sorelle Brontë in cui è evidente l'estremo contrasto della loro vita.
Da un lato il Natale celebrato nella loro casa sotto l'occhio imperscrutabile del padre e della zia dall'altro quello fatto di balli e intrattenimenti festivi a cui partecipavano durante i periodi distanti da casa in qualità di istitutrici.
Da un lato il Natale celebrato nella loro casa sotto l'occhio imperscrutabile del padre e della zia dall'altro quello fatto di balli e intrattenimenti festivi a cui partecipavano durante i periodi distanti da casa in qualità di istitutrici.
Nell'antologia si susseguono racconti brevi e poemi scritti da vari autori tra cui E. Gaskell, W.Wordsworth, W.M. Thackeray ed altri.
Molti sono i frammenti presi dai romanzi delle tre sorelle in cui si parla o si fa riferimento al Natale. Tra le pagine troviamo: "Music on Christmas Morn" un poema scritto da Anne Bronte nel 1849, sotto preudonimo di Acton Bell, durante un periodo natalizio trascorso a casa; "Christmas at Wuthering Height", un estratto tratto dal capolavoro di Emily Cime tempestose sul periodo di permanenza di Catherine a Thrushcross Grange; "A tragic Christmas tale" scritto da Charlotte nel suo Villette; "An Imposter at Christmas" un piccolo frammento tratto da Emma il romanzo incompiuto di Charlotte scritto poco prima della sua fine definito da Thackeray come The last Sketch.
December
The desolate earth, the wintry sky
The ceaseless rain-shower driving by
The farewell of the year
Though drear the sight, and sad the sound,
While bitter winds are wailing round
Nor hopes depress, nor thought confound
Nor waken sight o tear
(...)
( The Brontë Christmas, by Patrick Branwell Bronte)
Questi sono sono alcuni dei brani del libro. Se oggi possiamo immaginare un po' del loro Natale è anche grazie anche a questi racconti, piccole perle di testimonianza preziosa...
A mio giudizio The Brontë Christmas è un testo delizioso e nostalgico, da leggere con il cuore perché è pieno di teneri sentimenti.
Mi piace pensare a Charlotte così...
"Il giorno di Natale si recò a piedi, col marito, dalla povera vecchia (che in giorni meno felici le aveva chiesto di andarle a cercare un vitello che si era smarrito) portandole un grosso dolce di zenzero per rallegrarle il cuore. Il giorno di Natale molte umili tavole in Haworth furono allietate dai suoi doni".
(tratto da "La vita di Charlotte Bronte" di Elizabeth Gaskell)
A mio giudizio The Brontë Christmas è un testo delizioso e nostalgico, da leggere con il cuore perché è pieno di teneri sentimenti.
Mi piace pensare a Charlotte così...
"Il giorno di Natale si recò a piedi, col marito, dalla povera vecchia (che in giorni meno felici le aveva chiesto di andarle a cercare un vitello che si era smarrito) portandole un grosso dolce di zenzero per rallegrarle il cuore. Il giorno di Natale molte umili tavole in Haworth furono allietate dai suoi doni".
(tratto da "La vita di Charlotte Bronte" di Elizabeth Gaskell)
mamma , mi hai fatto sognare.. il mondo vittoriano, il mondo inglese, quelle camminate a piedi delle ragazze vittoriane......un dolce di zenzero come regalo di Natale.. penso che ordinerò su internet questo libro. anche io adoro leggere, e mia figlia ha preso da me. anche noi facciamo shopping pazzo di libri, e non di borse e scarpe. mia figlia quindicenne mi chiede in continuazione:"Mamma, ma sono io strana?" e io le rispondo: "No, mia cara. Noi abbiamo altri valori, i valori di un tempo...." Mia cara Miss Jane, grazie. come sempre. adorabile miss jane!!! titty p. da bari
RispondiEliminaCiao Teresa, grazie a te per le belle parole! Condividiamo queste passioni e a quanto pare abbiamo entrambi figlie quindicenni libri dipendenti!:) Il poco tempo libero che abbiamo, lei con il suo studio, io con il mio lavoro, lo trascorriamo 'divorando' libri e serie tv perlopiù americane o inglesi! Lo scambio di idee ed opinioni ci porta a vedere le cose da punti di vista diversi e ogni volta troviamo conferma che le passioni, quelle vere, superano i confini di ogni età! Sarebbe bello magari un giorno incontrarci tutte e quattro!:) Buona giornata:)
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