giovedì 31 ottobre 2013

Samhain


31 October - 1 November

Samhain is a Celtic celebration marking the end of the harvest season and the beginning of winter or the "darker half" of the year. It is celebrated from sunset on 31 October to sunset on 1 November, which is nearly halfway between the autumn equinox and the winter solstice.

Samhain è una celebrazione celtica che segna la fine della stagione del raccolto e l'inizio dell'inverno o la "metà oscura" dell'anno. Si celebra dal tramonto del 31 ottobre al tramonto del 1 ° novembre tra tra l'equinozio d'autunno e il solstizio d'inverno.


venerdì 25 ottobre 2013

A journey to Scotland (3)

“I have heard men talk about the blessings of freedom," 
he said to himself, "but I wish any wise man would teach me 
what use to make of it now that I have it.” 
 Walter Scott, Ivanhoe

Scottish borders landscape.
Melrose Abbey - Jedburgh Abbey 

Our journey to Scotland continues ... and so the my description  ...
We are still in the Scottish Borders, the land border with England occupied and looted and today strewn with ruins of many buildings destroyed by the many conflicts between the two kingdoms.
The abbeys, founded in the twelfth century were almost all destroyed by Henry VIII.
I love these buildings ... so mysterious ... proud and silent witnesses of a history often unknown... :)  

Drumlaring Castle - Melrose Abbey about 120 km

Il nostro viaggio in Scozia continua…e così il racconto dell' itinerario…
Siamo ancora nei Borders scozzesi, le terre di frontiera con l’Inghilterra oggetto di lunghe contese, occupate e saccheggiate e oggi disseminate di rovine di molti edifici distrutti dai numerosi conflitti tra I due regni.
Le abbazie, fondate nel XII secolo vennero quasi tutte distrutte da Enrico VIII. 
Adoro questi edifici...così misteriosi...fieri e testimoni silenziosi di una storia tutta da immaginare...:)

Melrose Abbey 

Melrose Abbey
It was founded in 1136 by Cistercian monks, on request of King David I of Scotland , the abbey was built in the shape of a cross of St. John. Two miles east of a monastery that was destroyed in 839. It was called the 'motherchurch' of the order in Scotland.
During the centuries the abbey was destroyed several times. It is still visible the choir, the transept and the apse but not the ceiling (you have to settle for the Scottish sky!). In the abbey there are the remains of Alexander II and his wife Joanna and other Scottish kings and nobles. It is supposed that it was buried near the high altar the heart of Robert the Bruce ( King of Scotland from 1306 until his death in 1329), celebrated as a national hero for his exploits as a warrior during the War of Scottish Independence against England.  
Other mysterious remains have been buried at the entrance: those of Michael Scott a famous wizard died in 1290 defined by the chroniclers as a very powerful man. A guardian of the abbey, a few years ago, told a fascinating story of an apparition occurred in a September evening and how this meeting will be then connected to the tomb of the powerful man.
(...) "Who 's there? " said moving closer to and focusing the light beam in the direction of the figure. The response was terrific  the exact moment when the light illuminated a human figure, cloaked in black, with a black top hat that covered the whole volts the mysterious intruder replied with a sort of roar, so unnatural to force me to lock up. (…)
(I translate this text from Castelli e fantasmi di Scozia, Robert Borin, Torardo Editore)

Melrose Abbey
Fondata nel 1136 da monaci cistercensi, su richieste del re Davide I di Scozia, l’abbazia di Melrose è un vero e proprio gioiello medievale. Fu costruita a forma di croce di San Giovanni a due miglia a est di un monastero distrutto nell’839. Venne definita la motherchurch ("chiesa madre") dell'ordine in Scozia.
L’abbazia nel corso dei secoli fu più volte distrutta.  A tutt'oggi è visibile il coro, il transetto e l’abside ma non il soffitto (bisogna accontentarsi del cielo scozzese!). Si suppone che nei pressi dell’altare maggiore sia sepolto il cuore di Robert Bruce (re di Scozia dal 1306 fino alla sua morte nel 1329), celebrato come un eroe nazionale per le sue imprese da guerriero durante la guerra di indipendenza scozzese contro l'Inghilterra) e poco più avanti ci siano le spoglie di Alessandro II e sua moglie Joanna.
Altri inquietanti resti si trovano all’entrata: sono quelli di Michael Scott uno stregone dedico al culto della arti magiche morto nel 1290 definito dai cronisti dell’epoca come uomo molto potente. Un custode dell’abbazia alcuni anni fa ha raccontato una suggestiva storia di una apparizione accaduta in una  sera di settembre e di come quest’incontro sia poi collegabile alla tomba del potente stregone.
(…)“chi è là?” dissi avvicinandomi a e puntando il fascio di luce nella direzione della figura. La risposta fu terrificante: nell’istante esatto in cui la luce illuminava una figura umana, ammantata di nero, con un cappello a tuba nero che copriva interamente il volt, piegato in avanti, il misterioso intruso rispose con una sorta di ruggito, tanto innaturale da costringermi a bloccare il passo”.(…)
(fonte: Castelli e fantasmi di Scozia, Robert Borin, Torardo Editore)

Melrose Abbey

Melrose Abbey

Melrose Abbey

Melrose Abbey

Melrose Abbey - Jedburgh Abbey about 20 km

Jedburgh Abbey

Jedburgh Abbey

Jedburgh Abbey was built by King David to the canons from Beauvais between 1140 and 1215. 
In 1118, prior to his ascension to the Scottish throne, Prince David established a foundation of canons regular of the order of St. Augustine at, what is now Jedburgh. The foundation appeared to have the status of 'priory' in the early years and a man by the name of Daniel was described as the Prior of Geddwrda in 1139. The church was later raised to the status of monastery before becoming in the years prior to King David's death in 1153 probably in 1147,a fully fledged abbey and dedicated to the Virgin Mary.On the death of David Abbey protection and privileges that were derived from it passed to his nephews, sons of his son Henry of Scotland, Malcolm IV of Scotland and William I of Scotland. Subsequently, during the centuries, the abbey church was enlarged and in the thirteenth century were built the choir and nave. Alexander III of Scotland in 1285 he married Yolande of Dreux in the abbey. The abbey is considered an example of the elegance of Norman architecture.
(text font en. wikipedia)

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Jedburgh Abbey
Jedburgh Abbey fu eretta da re David per i canonici francesi provenienti da Beauvais avid tra il 1140 e il 1215. Nel 1118 Davide I di Scozia creò un'abbazia per i monaci dell'Ordine di Sant'Agostino nell'attuale Jedburgh che sin dall'inizio viene descritto come un priorato. Successivamente la chiesa venne elevata al rango di monastero, prima di diventare, negli anni antecedenti (forse nel 1147) la morte di Davide avvenuta nel 1153, una vera e propria Abbazia dedicata alla Vergine Maria. Alla morte di Davide la protezione dell'abbazia e i privilegi che da essa derivavano passarono ai suoi nipoti, figli di suo figlio Enrico di Scozia, Malcolm IV di Scozia e Guglielmo I di Scozia. Successivamente, nel corso dei secoli la chiesa dell'abbazia venne ampliata e nel XIII secolo vennero costruiti il coro e la navata. Nel 1285 Alessandro III di Scozia prese in sposa nell'abbazia  Iolanda di Dreux.  
L'abbazia è considerata un esempio dell'eleganza dell'architettura normanna.

Jedburgh Abbey

Jedburgh Abbey
These wonderful buildings bring to my mind the medieval novel of Ellis Peters and his amazing Brother Cadfael! 
I always dreamed of having a herbarium as his! :)

Questi meravigliosi edifici mi riportano in mente i gialli medievali di Ellis Peters e il suo incredibile fratello Cadfael
Ho sempre sognato di avere un erbario come il suo!!:)



giovedì 17 ottobre 2013

Walking on A Forest Trail

Hello to everyone! Today I invite you to see this magnificent painting of woman walking in a autumn forest. I think it's beautiful ...!! It is also the opportunity for me to publish sweet verses  of Jane ...:)

Salve a tutti! Oggi vi invito a vedere questo magnifico dipinto di donna che passeggia in una foresta decisamente autunnale. Penso sia bellissimo...!! Mi riporta in mente i versi dell'amata Jane ...:)

Woman Walking on A Forest Trail
Vasili Dimitrievich Polenov (1844 - 1927)
"Her pleasure in the walk must arise from the exercise and the day, from the view of the last smiles of the year upon the tawny leaves, and withered hedges, and from repeating to herself some few of the thousand poetical descriptions extant of autumn, that season of peculiar and inexhaustible influence on the mind of taste and tenderness, that season which had drawn from every poet, worthy of being read, some attempt at description, or some lines of feeling".
(Jane Austen, Persuasion - Volume I - Chapter 10)

Il piacere di quella passeggiata doveva derivare dall'esercizio fisico e dalla bella giornata, dalla vista degli ultimi sorrisi del'anno sulle foglie brunite, dalle siepi appassite e dal ripetere tra sé alcune delle migliaia di descrizioni poetiche esistenti dell'autunno, quella stagione dalla peculiare e inesauribile influenza sugli animi portati al buongusto e alla tenerezza, quella stagione che aveva spinto ogni poeta degno di essere letto a un qualche tentativo di descrizione o ad alcuni versi pieni di sentimento.
(Jane Austen, Persuasione, Volume I - Cap 10 - traduzione tratta da janeausten.it)




Vasily Dmitrievich Polenov (1 June 1844 – 18 July 1927) was a Russian landscape painter associated with movement of realist artists called the Peredvizhniki or The Wanderers (group of Russian realist artists who in protest at academic restrictions formed an artists' cooperative)

Vasily Dmitrievich Polenov (1 Giugno 1844 - 18 luglio 1927) è stato un russo pittore paesaggista russo associato al movimento di artisti realisti chamato Peredvizhniki (gruppo di russi realisti artisti che in segno di protesta contro le restrizioni accademiche formò una cooperativa di artisti)

mercoledì 16 ottobre 2013

giovedì 10 ottobre 2013

Giuseppe Verdi


(10 ottobre 1813 – 27 gennaio 1901)
Bicentenario Verdiano

Va, pensiero

Va' pensiero, sull'ali dorate;
Va, ti posa sui clivi, sui colli,
Ove olezzano tepide e molli
L'aure dolci del suolo natal!
Del Giordano le rive saluta,
Di Sïonne le torri atterrate...
Oh mia patria sì bella e perduta!
Oh membranza sì cara e fatal!
Arpa d'or dei fatidici vati,
Perché muta dal salice pendi?
Le memorie nel petto raccendi,
Ci favella del tempo che fu!
O simile di Solima ai fati
Traggi un suono di crudo lamento,
O t'ispiri il Signore un concento
Che ne infonda al patire virtù!


Nabucco is a famous opera by Giuseppe Verdi. It was presented for the first time, at the Teatro alla Scala in Milan, March 9, 1842. 'Va pensiero' is also known in English as the "Chorus of the Hebrew Slaves", is a chorus from the third act of Nabucco with a libretto by Temistocle Solera, inspired by Psalm 137.

Nabucco è una celebre opera di Giuseppe Verdi. E’ stata presentata, per la prima volta, al Teatro alla Scala di Milano, il 9 marzo 1842. Il 'Va pensiero' è uno dei cori più noti della storia dell'opera, collocato nella parte terza del Nabucco dove viene cantato dagli Ebrei prigionieri in Babilonia.



mercoledì 9 ottobre 2013

Capri

Today the view of Capri from my garden was breathtaking!. I could not resist showing this picture that represents an opportunity for me to publish one of the wonderful poems of Pablo Neruda. The poet loved Capri and stayed there for a long time in 1952 with his wife Matilde Urrutia.

Oggi la vista di Capri dal mio giardino era da mozzafiato!. Non ho potuto resistere nel mostrare questa foto che rappresenta per me l'occasione di pubblicare una delle tante meravigliose poesie di Pablo Neruda. Il poeta amò Capri e vi soggiornò a lungo nel 1952 con il suo amore Matilde Urrutia.

View of Capri from my garden today 
Chioma di Capri

Capri, regina di roccia,
nel tuo vestito
color amaranto e giglio
vissi sviluppando
la felicità e il dolore, la vigna piena
di splendenti grappoli
che conquistai sulla terra,
il tremulo tesoro
di fragranza e di chioma,
lampada zenitale, rosa allargata,
favo del mio pianeta.
Sbarcai d’inverno.
Il suo abito di zaffiro
l’isola conservava ai suoi piedi,
e nuda sorgeva nel suo vapore
di cattedrale marina.
Era di pietra la sua bellezza. In ogni
frammento della sua pelle rinverdiva
la primavera pura
che nascondeva nelle fenditure il suo tesoro.
Un lampo rosso e giallo
sotto la luce tenue
giaceva sonnolento
aspettando l’ora
di scatenare il suo potere.
Sulla sponda di uccelli immobili,
in mezzo al cielo,
un roco grido, il vento
e l’indicibile spuma.
D’argento e di pietra il suo vestito, appena
il fiore azzurro esplode
ricamando il manto irsuto
col suo sangue celeste.
Oh solitudine di Capri, vino
dell’uva d’argento,
coppa d’inverno, piena
di esercizio invisibile,
innalzai la tua fermezza,
la tua delicata luce, le tue strutture,
e il tuo alcool di stella
bevvi come se stesse
nascendo in me la vita.
Isola, dalle tue pareti
spiccai il piccolo fiore notturno
e lo conservo nel mio petto.
E dal mare girandoti intorno
feci un anello d’acqua che lì rimase nelle onde,
chiudendo le torri orgogliose
di pietra fiorita,
le cime aspre
che il mio amore sostennero
e conserveranno con mani implacabili
l’impronta dei miei baci.

Pablo Neruda, Santiago, 1954.

Questa lirica appartiene a “La patria del racimo” (cioè la patria del grappolo, in riferimento all’Italia), settima sezione (interamente dedicata all’Italia) di “Las uvas y el viento” ("Le uve ed il vento") (Santiago del Cile, 1954).

sabato 5 ottobre 2013

A journey to Scotland (2)

Drumlaring castle

Drumlaring Castle
From Culzean Castle to Drumlaring Castle (about 53 km)

After our visit to the  beautiful Culzean Castle our journey continued to the another wonderful castle: Drumlaring, situated on the Queensberry Estate in Dumfriesshire, Dumfries and Galloway. As written on the castel web site, 'a visit to Drumlanrig Castle immerse yourself in over 600 years of The Douglas Family’s history!’

Dopo la visita al bellissimo Castello di Culzean il nostro viaggio continua verso un’altra meravigliosa dimora: il castello di Drumlanrig, situato nella tenuta Queensberry nel Dumfriesshire,  Dumfries e Galloway. 
Come scritto sul sito web del castello 'una visita a Drumlanrig ti immerge in oltre 600 anni di storia della famiglia Douglas! '

The 'Pink Palace' of Drumlanrig was constructed between 1679 and 1689 from distinctive pink sandstone. It  is an example of late 17th century Renaissance architecture. The first Duke of Queensberry, William Douglas, had built the castle  on the site of an ancient Douglas stronghold overlooking Nith Valley. The castle has 120 rooms, 17 turrets and 4 towers!

Costruito tra il 1679 e il 1689, il castello, esempio di architettura del tardo 17° secolo, si presenta con un caratteristico colore ‘rosa’ dovuto alla pietra arenaria impiegata nella costruzione. Il primo duca di Queensberry, William Douglas, lo fece edificare sul sito di una antica roccaforte affacciata sulla Nith Valley. Il castello ha 120 camere, 17 torrette  e 4 torri ! 


Drumlaring Castle

Drumlaring Castle
The castle story began in the 14th Century when William, the son of James, 2nd Earl of Drumlanrig (who died at Otterburn in 1388) became the 1st Laird of Drumlanrig.
Over the decades the Douglas family stayed close to the monarchy, even if the relationship did have its difficult times and James Douglas was one of the Lords responsible for driving Mary Queen of Scots out of the country in 1567. Yet Mary’s son, James Vl and l, chose to visit Drumlanrig in 1617 and the royal bond continued to strengthen. William, 3rd Earl of Queensberry, was very loyal to Charles II and was made 1st Duke of Queensberry in 1684. (I took this information from the castel web site).

La sua storia inizia nel 14 ° secolo, quando William, figlio di Giacomo, 2 ° conte di Drumlanrig divenne il primo Laird di Drumlanrig .
Nel corso dei decenni la famiglia Douglas fu molto vicina alla monarchia, anche se successivamente James Douglas fu uno dei responsabili dell'esilio di Maria Stuarda nel 1567. Eppure, il figlio di Maria, Giacomo VI visitò Drumlanrig e, negli anni successivi si rafforzò sempre di più il legame con la corona.  Anche William, terzo conte di Queensberry , fu molto fedele a Carlo II e fu nominato primo duca di Queensberry nel 1684. ( per queste info ho consultato il sito web del castello).


Drumlaring Castle



The castle is home to part of the Buccleuch art collection created by the Dukes of Buccleuch and Queensberry over the centuries which includes Rembrandt’s An Old Woman Reading, Leonardo da Vinci's Madonna of the Yarnwinder (which was stolen in 2003 and returned in 2007 after being found in Glasgow), and many other paintings, tapestries, furniture, silver carvings and precious objects d’art.

Il castello ospita parte della collezione d'arte Buccleuch creata dai duchi di Buccleuch e Queensberry nel corso dei secoli. Tra i capolavori esposti ci sono opere di Rembrandt, di Leonardo da Vinci e molti altri dipinti, arazzi, mobili, sculture in argento e preziosi oggetti d' arte.

Today the castle owner is the current Duke of Buccleuch, Richard Scott, the 10th Duke (the largest private landowner in the United Kingdom and chairman of the Buccleuch Group). The family owns prestigious homes in the UK still lived in by the family and are also open to the public.
Sir Walter Scott, was directly descended of the Lords of Buccleuch. His family history, fancifully interpreted, is the main subject of much of The Lay of the Last Minstrel.

Oggi il proprietario castello è l'attuale duca di Buccleuch, Richard Scott, il 10 ° Duca (il più grande proprietario terriero privato nel Regno Unito e il presidente del gruppo Buccleuch ). La famiglia possiede case prestigiose del Regno Unito ancora abitate e aperte al pubblico .
Tra i discendenti dei signori di Buccleuch, figura il grande romanziere Sir Walter Scott considerato lo scrittore nazionale scozzese.

Drumlaring Castle

Drumlaring Castle

mercoledì 2 ottobre 2013

Autumn Inspiration (2)

from "Poems to Read to the Very Young"
Illustrated by Eloise Wilkin
Random House, 1982
Chi ha visto il vento
Christina Georgina Rossetti

Chi ha visto il vento?
Né io né tu;
ma se le foglie a un tratto stan tremando,
eccolo, sta passando.

Chi ha visto il vento?
Né io né tu;
ma se gli alberi il capo stan chinando,
esso li sta sfiorando.



Christina Georgina Rossetti (5 December 1830 – 29 December 1894) was an English poet who wrote a variety of romantic, devotional, and children's poems. She wrote sensuous poetry, both lyric and narrative, imbued with religion e moral purposes, especially in hel later production. She left two collection of verse: Goblin Market (1862) and The Prince's Progress (1866). She had two brothers and a sister: Dante became an influential artist and poet, and William and Maria both became writers. In The Common Reader (London 1965) Virginia Wolf write about her as an "instintive poet" she "produced  poems that sing like music in one's ear". the melody of her lines, her psychological insight and the precison of her imagery make her one of the best Victorian women poet. 

Christina Georgina Rossetti (5 dicembre 1830 - 29 dicembre 1894) è stata un poetessa inglese. Scrisse opere romantiche, religiose e poesie per bambini. La sua è una poetica sensuale, lirica e narrativa, che soprattutto nella produzione più tarda è intrisa di scopi morali e religiosi. Ha lasciato due raccolta di versi: Goblin Market (1862) and The Prince's Progress (1866).  Nacque in una famiglia di artisti. Figlia di Gabriele Rossetti, poeta italiano ebbe illustri fratelli: Dante artista influente e poeta, e William e Maria scrittori. Nel The Common Reader (Londra 1965) Virginia Wolf la definì un "poeta instintivo", ella  "ha prodotto poesie che suonano come musica nel proprio orecchio". La melodia dei suoi versi, l'introspezione psicologica e la precisione del suo immaginario fanno di lei una delle migliori donne poeta vittoriane.

Eloise Margaret Wilkin, born Eloise Margaret Burns (March 30, 1904 - October 4, 1987), was an award-winning American illustrator, best known as an illustrator of Little Golden Books (popular series of children's books)Many of the picture books she illustrated have become classics of American children's literature. Jane Werner Watson, who edited and wrote hundreds of Golden Books, called Eloise Wilkin "the soul of Little Golden Books",and Wilkin's books remain highly collectible. Her watercolor and colored pencil illustrations are known for their glowing depiction of babies, toddlers, and their parents in idyllic rural and domestic settings.

Eloise Margaret Wilkin, nata Eloise Margaret Burns (30 marzo 1904 - 4 ottobre 1987), è stata un illustratrice americana pluripremiata, famosa come illustratrice dei Little Golden Books (una serie molto popolare di libri per bambini stampata sin dal 1942). Molti dei libri da lei illustrati sono diventati dei classici della letteratura per bambini americani. Jane Werner Watson, che ha curato e scritto centinaia di Golden Books, l'ha definita "l'anima dei Little Golden Books". I libri della Wilkin sono oggetti dal collezione. Il suoi disegni a matita e gli acquerelli sono famosi per la loro rappresentazione di neonati, bambini e dei loro genitori in contesti idilliaci.