"…era di domenica pomeriggio alla fattoria il tredici febbraio. Finito di cenare, Batsceba, in mancanza di migliore compagnia, aveva chiesto a Liddy di venire a trattenersi con lei. "
Batsceba cerca di trovar risposte sul chi sarà il suo futuro marito quando si ricorda del biglietto di San Valentino comprato il giorno prima per il piccolo Teddy Cogan.
"...estrasse dal proprio scrittoio un foglio da lettera sfarzosamente decorato a rilievo, in ottavo, che era stato comprato, il mercato precedente, alla cartoleria di Casterbridge. In mezzo vi era un piccolo ovale, lasciato vuoto in modo che il mittente potesse inserirvi qualche parolina tenera, più adatta alla speciale occasione di quanto potesse esserlo qualche locuzione generica di un tipografo."
“Rossa la rosa
La viola blu
Dolce il garofano
Quando sei tu”
A chi inviarlo? Al giovane Teddy Cogan o al vicino di fattoria Mr. Boldwood? Pochi attimi ed il lancio di un libro a sorte reca la risposta: il biglietto sarà per Boldwood!
"La sera stessa la lettera fu impostata, e fu debitamente smistata nell’ufficio postale di Casterbridge per essere poi rispedita a Weatherbury nella mattinata. Così del tutto indolentemente ed irriflessivamente, fu compita questa azione. Dell’amore come spettacolo Batseba aveva una discreta cognizione; ma dell’amore come sentimento soggettivo, non sapeva nulla di nulla. "
(tratto da Via dalla pazza folla, Thomas Hardy, Edizioni Garzanti, 1999)
Che gioia immensa leggere questa citazione da un libro che tanto amo, grazie infinite Valeria, ti auguro una dolcissima serata di San Valentino
RispondiEliminaXx Dany
Ciao Dany, è sempre una scoperta trovare citazioni letterarie per accompagnare la nostra vita!
EliminaDolcissima serata anche a te!:)