E' in onda in questo giorni su Sky la serie tv ambientata durante la Guerra delle due Rose ed ispirata alla storia di tre Regine d'Inghilterra tratta dai romanzi di Philippa Gregory: Elizabeth Woodville (la regina della Rosa Bianca), Margaret Beaufort (la regina della Rosa Rossa) ed Anne Neville (la futura regina).
Ma chi erano in realtà queste regine che vissero in periodi turbolenti, in cui le lotte di potere alternavano i re e i loro casati sul trono d'Inghilterra?
La Regina Bianca
Elisabeth Woodwill |
Nata intorno al 1437 a Grafton Regis nel Nothamptonshire, Elisabetta divenne regina consorte dal 1465 a 1483 quale moglie di Edoardo IV d’Inghilterra.
Al momento delle nozze con il sovrano Elisabetta era madre di due figli avuti dal precedente matrimonio con John Grey, un cavaliere al servizio dei Lancaster morto nella seconda battaglia di St Albans nel 1461.
L’unione con il sovrano suscitò molte polemiche: Elisabetta non era ritenuta di natali all’altezza del sovrano e, il re Edoardo (oltre ad essere promesso sposo di Eleonor Talbot, sua amante) era candidato ad avere come moglie una principessa di casa reale reale francese in quanto era in corso trattative di pace con la Francia.
Le nozze tra Elisabetta ed Edoardo furono celebrate in gran segreto. Una volta resa nota l’unione tra i due giovani non fu ben voluta a corte: Elisabetta era vedova di un cavaliere lancastriano, ed ella era di origini troppo umili per il monarca (figlia di un conte che ebbe il titolo solo dopo il matrimonio regale della figlia).
Dopo le nozze iniziarono i contrasti tra Edoardo e Richard Neville, XVI conte di Warwick. Elisabetta riuscì a far avere ai suoi parenti alte cariche a maritare fratelli e sorelle con le famiglie più influenti dell’Inghilterra.
I contrasti tra Edoardo e Nelville aumentarono tanto da portare quest'ultimo ad appoggiare la causa dei Lancaster all'interno della Guerra delle due Rose (nonostante la figlia di Nelville avesse sposato il fratello minore del re).
Alla morte di Edoardo nell'aprile 1483 Elisabetta divenne per un breve periodo Regina Madre in quanto suo figlio Edoardo V d'Inghilterra salì al trono all'età di tredici anni sotto la reggenza dello zio Riccardo di Gloucester.
Quest’ultimo in forza della promessa di matrimonio di Edoardo (fatta prima dell’unione con Elisabetta) riuscì con un atto del parlamento chiamato Titulus Regius datato al 25 giugno a dichiarare illegittimo il matrimonio di Elisabetta con suo fratello e di conseguenza illegittima tutta la loro prole
Edoardo fu quindi deposto e lo zio salì al trono come re Riccardo III d'Inghilterra. Il giovane Edoardo e il fratello Riccardo di Shrewsbury rimasero confinati alla Torre e di loro non si seppe più nulla (divennero noti come i Principi nella Torre).
Una delle figlie di Elisabetta, che portava il suo stesso nome andrà in sposa al figlio di Margaret Beaufort (il futuro sovrano Enrico VII).
Elisabetta morì all'abbazia l'8 giugno 1492 e venne sepolta accanto al marito presso la Saint George's Chapel. Da lei discesero le dinastie inglesi Stuart, Hannover e Windsor.
L’emblema della Casa di York era una rosa bianca, probabilmente una rosa alba semiplena emblema di Eleonora di Provenza che nel 1235 sposò Enrico III. In seguito, il suo emblema venne trasmesso in eredità al figlio, Edoardo I. La Casa di Lancaster aveva l’antica rosa damascena rossa, la rosa gallica “Officinalis”, conosciuta anche come rosa del Farmacista e rosa rossa di Lancaster.
Queste rose erano gli emblemi delle due famiglie da molto tempo prima che scoppiasse la Guerra delle Due Rose. Questa guerra fu così denominata, nel XIX secolo, dopo che Walter Scott, nel 1829, aveva pubblicato la novella Anna di Geierstein facendo riferimento agli stemmi dei due casati.
Al momento delle nozze con il sovrano Elisabetta era madre di due figli avuti dal precedente matrimonio con John Grey, un cavaliere al servizio dei Lancaster morto nella seconda battaglia di St Albans nel 1461.
L’unione con il sovrano suscitò molte polemiche: Elisabetta non era ritenuta di natali all’altezza del sovrano e, il re Edoardo (oltre ad essere promesso sposo di Eleonor Talbot, sua amante) era candidato ad avere come moglie una principessa di casa reale reale francese in quanto era in corso trattative di pace con la Francia.
Le nozze tra Elisabetta ed Edoardo furono celebrate in gran segreto. Una volta resa nota l’unione tra i due giovani non fu ben voluta a corte: Elisabetta era vedova di un cavaliere lancastriano, ed ella era di origini troppo umili per il monarca (figlia di un conte che ebbe il titolo solo dopo il matrimonio regale della figlia).
Dopo le nozze iniziarono i contrasti tra Edoardo e Richard Neville, XVI conte di Warwick. Elisabetta riuscì a far avere ai suoi parenti alte cariche a maritare fratelli e sorelle con le famiglie più influenti dell’Inghilterra.
Edward IV |
Alla morte di Edoardo nell'aprile 1483 Elisabetta divenne per un breve periodo Regina Madre in quanto suo figlio Edoardo V d'Inghilterra salì al trono all'età di tredici anni sotto la reggenza dello zio Riccardo di Gloucester.
Quest’ultimo in forza della promessa di matrimonio di Edoardo (fatta prima dell’unione con Elisabetta) riuscì con un atto del parlamento chiamato Titulus Regius datato al 25 giugno a dichiarare illegittimo il matrimonio di Elisabetta con suo fratello e di conseguenza illegittima tutta la loro prole
Edoardo fu quindi deposto e lo zio salì al trono come re Riccardo III d'Inghilterra. Il giovane Edoardo e il fratello Riccardo di Shrewsbury rimasero confinati alla Torre e di loro non si seppe più nulla (divennero noti come i Principi nella Torre).
Una delle figlie di Elisabetta, che portava il suo stesso nome andrà in sposa al figlio di Margaret Beaufort (il futuro sovrano Enrico VII).
Elisabetta morì all'abbazia l'8 giugno 1492 e venne sepolta accanto al marito presso la Saint George's Chapel. Da lei discesero le dinastie inglesi Stuart, Hannover e Windsor.
La rosa Bianca
L’emblema della Casa di York era una rosa bianca, probabilmente una rosa alba semiplena emblema di Eleonora di Provenza che nel 1235 sposò Enrico III. In seguito, il suo emblema venne trasmesso in eredità al figlio, Edoardo I. La Casa di Lancaster aveva l’antica rosa damascena rossa, la rosa gallica “Officinalis”, conosciuta anche come rosa del Farmacista e rosa rossa di Lancaster.
Queste rose erano gli emblemi delle due famiglie da molto tempo prima che scoppiasse la Guerra delle Due Rose. Questa guerra fu così denominata, nel XIX secolo, dopo che Walter Scott, nel 1829, aveva pubblicato la novella Anna di Geierstein facendo riferimento agli stemmi dei due casati.
La locandina della serie TV |
Nessun commento:
Posta un commento
Thank you for visiting my blog and for your comments! :)
Grazie per aver visitato il mio blog e per i vostri commenti! :)