'Life in Squares' è una miniserie prodotta dalla BBC nel 2014 ambientata tra Londra e Charleston nell’East Sussex scritta da Amanda Coe e diretta da Simon Kaijser.
È un vero viaggio nel tempo (non proprio così lontano) nell’enigmatico mondo di Bloomsbury il gruppo di artisti ed intellettuali bohémien che negli anni di inizio novecento diedero vita ad un movimento culturale straordinario che influenzò arte, letteratura, economia e stili di vita dell’epoca.
Dorothy Parker, scrittrice e poetessa americana, scrisse a proposito dei membri del gruppo che avevano ‘vissuto in quadrati, dipinto in cerchi e amato in triangoli’ (lived in squares, painted in circles and loved in triangles). Da qui il titolo della serie e un’ ironica e puntale descrizione dell’intera faccenda!
‘Life in Squares’ inizia pochi anni dopo dalla morte della regina Vittoria e arriva fino alla seconda guerra mondiale. La storia mette principalmente in luce la relazione tra le sorelle Virginia Woolf e Vanessa Bell (entrambe presero come nome d’arte il cognome dei loro mariti), la complicata relazione di quest’ultima per Duncan Grant, artista omosessuale con il quale concepì Angelica, la figlia che visse alla ricerca della propria identità ed indipendenza tra le 'tante personalità intente ad inventare insieme, giorno dopo giorno, un modo di vivere e di creare che rispondesse ai loro desideri e alla loro genialità' (tratto dall’autobiografia ‘Ingannata con dolcezza’).
Tutto comincia nel 1905 nel quartiere di Bloomsbury dove Vanessa, Virginia e i due fratelli si trasferiscono dopo la morte del padre. E’ l’inizio di nuova vita fatta di cultura, arte, amore, amicizia ma anche di relazioni extraconiugali ed omosessuali. La loro casa, tutti i giovedì sera, è il luogo di incontri degli ex-compagni di università del fratello Thoby per parlare “di qualunque cosa ci passasse per la testa’. E’ solo l’inizio di quello che diventerà il salotto bohemien tra i più in voga del tempo a cui parteciparono una folta schiera di intellettuali inglesi intenti a discutere di politica, economia, arte e storia ma anche di moralità e sessualità.
Il Cast |
In 'Life in Squares' ritroviamo alcuni degli esponenti maggiori del Bloomsbury Group nella duplice età di giovane e di quella adulta: oltre a Vanessa interpretata da Phoebe Fox e poi da Eve Best e Virginia (Lydia Leonard e Catherine McCormack) ci sono Clive Bell (Sam Hoare e Andrew Havill ), Leonard Woolf (Al Weawer e Guy Henry), Duncan Grant (James Norton e Rupert Penry-Jones), John Maynard Keynes (Edmund Kingsley), Lytton Strachey (Ed Birch) e David Garnett (Jack Davenport) colui che fu amante di Duncan e poi sposo della stessa Angelica (l’attrice Lucy Boynton) figlia di Vanessa e Duncan.
Perché vedere Life in Squares? Perché offre uno spaccato della vita del gruppo portando alla luce le debolezze e le fragilità di uomini e donne che hanno, ognuno a modo suo, scritto pezzi della storia, dell’arte e della letteratura inglese.
Inutile sottolineare che è comunque una fiction e come tale contiene un’adattamento di sceneggiatura ma nonostante ciò 'Life in Squares' ci avvicina un pò al Bloomsbury Group, per farci sognare di essere semplicemente una di loro o anche solo per accompagnarci a capire qualcosa in più sulle affascinanti storie del mondo bohemien in cui essi vivevano.
La serie ruota intorno alla vita di Vanessa Bell vera anima del gruppo, donna dalla forte personalità e di grande talento artistico, anticonformista e creativa. La sua vita fu per molti versi coraggiosa. Seppe osare e trasgredire in un’epoca in cui l’arte non era una 'faccenda' delle donne e l’omosessualità era condannata.
Nessa riuscì per tutta la vita a tenere le fila del complicato intreccio di relazioni amorose e di amicizie tra i vari membri del gruppo.
La sua fu una vita di piccole gioie ma anche di tanti drammi. Dalla morte del fratello Toby ai rapporti non sempre facili con la sorella Virginia alla relazione con il critico d’arte Clive Bell che divenne suo marito e padre dei suoi due figli ed infine all’amore della sua vita, il pittore omosessuale Duncan Grant con il quale ebbe una figlia e mantenne un rapporto intenso e duraturo nel tempo.
Purtroppo prematuramente nel 1937 scompare l’adorato figlio Julian in Spagna durante la guerra civile e poi Virginia nel 1941 che morirà suicida nella acque del fiume Ouse.
Alcune scene di ‘Life in Squares’ sono ambientate a Charleston Farmhouse nel Sussex la tenuta dove si rifugiarono poco prima lo scoppio della guerra Vanessa, Duncan ed il suo compagno David Garnett per sfuggire alla chiamata alle armi.
(La serie è disponibile on line sui principali siti di vendita di dvd ma purtroppo, per quanto di mia conoscenza, non è stata doppiata in italiano).