Emily Brontë nacque a Thornton nello Yorkshire nel Nord Est dell’Inghilterra. Era il 30 luglio 1818. A duecento anni dall’evento l’autrice è celebrata ovunque con grande e meritato rispetto e ammirazione.
Quinta di sei figli, Emily fu un personaggio complesso ed ancora oggi per molti aspetti misterioso.
Impossibile scindere la storia di questa giovane donna dai luoghi in cui ella visse: il legame profondo con la sua amata brughiera fu il motivo per cui ogni volta che tentò di allontanarsene perdeva un pezzo di se stessa ed era costretta a tornare.
Emily e le sue sorelle vissero in tempi difficili: lavoravano come istitutrici per far fronte alle necessità, si presero cura di padre vedovo e poi anziano, impararono a far fronte alle difficoltà del loro fratello e a nascondere il loro grande amore per la scrittura.
Tra le tante pubblicazioni dedicate all’universo bronteano, una in particolare ci ‘accompagna’ in un viaggio alla scoperta della geografia e degli spazi attraverso cui Emily ha reso possibile la scrittura del suo capolavoro Wuthering Height (Cime tempestose).
Emily e le sue sorelle vissero in tempi difficili: lavoravano come istitutrici per far fronte alle necessità, si presero cura di padre vedovo e poi anziano, impararono a far fronte alle difficoltà del loro fratello e a nascondere il loro grande amore per la scrittura.
Tra le tante pubblicazioni dedicate all’universo bronteano, una in particolare ci ‘accompagna’ in un viaggio alla scoperta della geografia e degli spazi attraverso cui Emily ha reso possibile la scrittura del suo capolavoro Wuthering Height (Cime tempestose).
Due autrici giovani ed appassionate studiose bronteane, Selene Chilla e Serena Battista in ‘E sognai cime tempestose, Viaggio nei luoghi del romanzo di Emily Bronte', edito dal Archelinga Edizioni, raccontano di Emily direttamente dalla ‘sua’ brughiera in una sorta di reportage attento e fedele ai luoghi e ai fatti conosciuti e ascoltati dalla voce degli abitanti di Haworth, degli studiosi e degli esperti della zona.
A mio parere il grande merito di questo saggio e quello di mettere un po’ di chiarezza sui luoghi di Cime Tempestose ripercorrendo quelli che dalla realtà sono passati nella finzione.
Siamo nel Nord dell'Inghilterra e Wutheringh Height e Thrushcross Grange, le case del romanzo, prendono forma in antiche dimore e rovine tutt'oggi esistenti.
Il saggio è un viaggio magico nella brughiera dello Yorkshire, in un tempo della lettura sospeso tra passato e presente, alla ricerca di elementi preziosi per conoscere, approfondire, curiosare nella vita di questa memorabile scrittrice. Compagna di viaggio è la natura impetuosa e selvaggia, protagonista di Cime Tempestose alla pari dei personaggi.
Siamo nel Nord dell'Inghilterra e Wutheringh Height e Thrushcross Grange, le case del romanzo, prendono forma in antiche dimore e rovine tutt'oggi esistenti.
Il saggio è un viaggio magico nella brughiera dello Yorkshire, in un tempo della lettura sospeso tra passato e presente, alla ricerca di elementi preziosi per conoscere, approfondire, curiosare nella vita di questa memorabile scrittrice. Compagna di viaggio è la natura impetuosa e selvaggia, protagonista di Cime Tempestose alla pari dei personaggi.
Immagine tratta dal blog ‘The Sisters’ Room, A Bronte Inspired Blog’ |
Bravissime Serena e Chilla a descivere i tratti caratteriali di Emily in parallelo con la natura che la circondava!
Personalmente non sono mai stata ad Haworth e vi assicuro che, dopo aver tanto sognato una viaggio in questa terra, oggi quasi mi sembra di averlo fatto!
L’introduzione al saggio è curata da Maddalena De Leo, referente italiana della Bronte Society. Una bibliografia e una sitografia sono inserite alla fine del libro.
Per saperne di più potete seguire il blog di Serena e Chilla ‘The Sisters’ Room, A Bronte Inspired Blog’ nelle due versioni italiana ed inglese.