Molti dei miei post nascono dall'interesse per le tradizioni. Feste e celebrazioni mi incuriosiscono, e spesso mi piace approfondire per saperne di più. Mi sorprendo spesso durante la lettura delle antiche gesta di vari popoli e mi piace esplorare il legame profondo delle gesta del popolo e la tradizione storico letteraria.
Senza fare troppa retorica, ma in un’epoca come la nostra, ritornare alle cose di una volta forse può farci sentire meno stressati, più genuini e forse con qualche ideale in più nel cassetto!
Robert Burn |
Figlio di un mezzadro perseguitato dalla sfortuna economica, Burn fu un autore molto discusso che scrisse componimenti satirici, politici, poesie e tantissime canzoni.
La sua opera di creatore di canzoni rappresenta una fusione unica di studio dell'antico e di creazione originale. Diede forma vita e spirito nuovi alla canzone popolare scozzese.
Molti testi non furono attribuiti alla sua persona ma di sicuro egli influenzò grandissimi artisti tra i quali William Butler Yeats.
La
vita e le opere di questo bardo scozzese sono celebrate con recite ed omaggi
durante la Burns Supper una cena conviviale in cui i commensali ricordano colui che ha aiutato a mettere per iscritto l'identità di una nazione mangiando Haggis il piatto tipico tradizionale scozzese e bevendo wishky (ovviamente scozzese), recitando i suoi versi e le sue poesie, cantando le sue canzoni!
Ma
perché questa cena?
Nella sua breve vita Burns (mori a soli 37 anni) fece una grande impressione a molte persone in Scozia, quindi era naturale molti vollero segnare la sua vita e le opere con una sorta di celebrazione.
La prima cena in suo onore fu nella sua città Alloway ad opera di un gruppo di suoi amici e conoscenti che si riunirono per onorare la sua memoria, non a gennaio, ma nel mese di luglio in occasione del quinto anniversario della sua morte.
Pian piano poi la tradizione è cresciuta in maniera formale ed informale e ogni anno il 25 gennaio le Burns Supper vengono organizzate da scozzesi in tutto il mondo.
Nella sua breve vita Burns (mori a soli 37 anni) fece una grande impressione a molte persone in Scozia, quindi era naturale molti vollero segnare la sua vita e le opere con una sorta di celebrazione.
La prima cena in suo onore fu nella sua città Alloway ad opera di un gruppo di suoi amici e conoscenti che si riunirono per onorare la sua memoria, non a gennaio, ma nel mese di luglio in occasione del quinto anniversario della sua morte.
Pian piano poi la tradizione è cresciuta in maniera formale ed informale e ogni anno il 25 gennaio le Burns Supper vengono organizzate da scozzesi in tutto il mondo.
Burn Cottage, Alloway |
La portata principale della cena è l’haggis (un tradizionale piatto scozzese a base uno stomaco di pecora riempito dalle interiora dell'animale accompagnato da neeps and tatties, ovvero rape e patate) celebrato da Burns stesso in Address to Haggis. Il pasto è accompagnato con ottimo whisky scozzese, musica e naturalmente la recitazione delle sue opere.
Nelle cene più raffinate, l'haggis viene portato in tavola dalla Pussy Nancy, una giovane in abito tradizionale accompagnata da un suonatore di cornamusa; uno dei convitati rivolge all'haggis un discorso per poi tagliarlo con il coltello che è parte integrante dell'abito tradizionale maschile.
Tutto ciò è seguito da uno dei rinomati pudding o trifles, generalmente inzuppati di sherry, da un caffè e da un goccio di whisky accompagnato da quadretti di Scottish Tablet, un friabile tipo di mou la cui ricetta viene tramandata dalla tradizione.
La Burns Supper ha un rituale ben definto e la nomina di un ‘presidente’ ne garantisce la giusta conduzione, presenta gli ospiti, assegna le letture e alcune osservazioni iniziali.
La cena viene aperta con le parole della Selkirk Grace ("Ringraziamento di Selkirk") che recita così:
(EN)
« Some hae meat and cannot eat.
Some cannot eat that want it:
But we hae meat and we can eat,
Sae let the Lord be thankit. »
(IT)
« Alcuni hanno la carne ma non possono mangiare,
Altri la vogliono e non la possono mangiare:
Ma noi abbiamo la carne e possiamo mangiare,
E sia quindi ringraziato il Signore. »
La serata si conclude con i versi di Burns, cantando la canzone di commiato Auld Lang Syne.
Insomma ad una Burn Supper tutto ciò che onora la memoria e lo spirito immortale del Bardo è benvenuto anche storie e aneddoti riguardanti Burns e il suo tempo, poesie e canzoni di altri poeti scozzesi, e opere originali composte dai celebranti per l'occasione.
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